Da Eustachio Porreca a Paolo Agnelli

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“Quando ero bambino, la pasta la facevamo in casa. Ed era magnifica. Passeggiando tra i campi di Monteserico ho ritrovato gli stessi sapori di allora”.

E’ nata così la passione di Paolo Agnelli, bergamasco, soprannominato il Signore dell’alluminio, produttore delle famose pentole di alta gamma, per Pasta Porreca e per la storia di chi l’ha generata da oltre cento anni.

Quell’Eustachio Porreca, nonno dell’attuale amministratore dell’azienda che la produce e che fin dal 1924, percorrendo a cavallo queste strade sterrate, a metà tra Puglia e Basilicata, già immaginava che proprio lì, tra Genzano di Lucania e Acerenza, a pochi chilometri dal Castello di Monteserico, sarebbe stata generata la nostra pasta.

Agnelli ha così deciso di sposare personalmente il progetto, diventandone azionista e contribuendo a valorizzare un marchio ricco di storia e qualità autenticamente italiana, continuando a passeggiare per quei campi coltivati a grano, che custodiscono gelosamente gli stessi insegnamenti di una volta.

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